L’Alpago è velocemente raggiungibile sia da Belluno che da Vittorio Veneto (TV) lungo la strada statale d'Alemagna ed in pochi minuti dall'uscita Belluno dell'A27. Una terra tutta da scoprire che comprende un'area molto vasta inserita all'interno dei tre Comuni di Alpago, Chies d'Alpago e Tambre.
Partendo dal Lago di Santa Croce, particolarmente frequentato dagli amanti degli sport d’acqua per le sue correnti d’aria tanto che attira da tutto il mondo gli appassionati di vela, kitesurf, windsurf ed anche di pesca, continuando verso le alte montagne alpagote dal Monte Cavallo al Col Nudo, dal Teverone al Dolada, con la sua famosa piattaforma di lancio dei parapendio, conquista lo sguardo con le sue cime che superano in molti casi i 2000 metri d’altezza. Per gli appassionati di archeologia industriale e delle tradizioni locali è possibile passeggiare lungo l'antico percorso della storica roggia che dava acqua ai molti mulini che sorgevano lungo il canale a partire da Pieve d'Alpago arrivando fino a Puos e a Bastia dove oggi si possono ancora ammirare questi particolari edifici.
Salendo a quota 1000 metri si giunge alla secolare Foresta del Cansiglio, oggi riserva demaniale ed un tempo proprietà della Repubblica di Venezia che ha utilizzato per quattro secoli gli alti faggi per costruire la sua potente e temuta flotta, meta ideale per che desidera stare a diretto contatto con la natura grazie ai molti sentieri che attraversano il bosco e i monti che coronano l'Altopiano del Cansiglio.
Una terra unica e rara con numerosi musei e siti che narrano la sua antica storia, le sue tradizioni ancora oggi vive, gli aspetti naturalistici attraverso la ricca fauna e la variegata flora ed il paesaggio lussureggiante che attende solo di essere svelato.
Una terra unica e rara con numerosi musei e siti che narrano la sua antica storia, le sue tradizioni ancora oggi vive, gli aspetti naturalistici attraverso la ricca fauna e la variegata flora ed il paesaggio lussureggiante che attende solo di essere svelato.
