Bosconero Dolomiti
Affascinante e selvaggio, il gruppo del Bosconero è delimitato dalla Valle del Piave a est e dal Canale del Maé a ovest, dalla Valle Cervegana più a sud e dalla Forcella di Cibiana più a nord. Presenta una forma di Y inclinata con cappello e una parte è contenuta nella Riserva Naturale Val Tovanella. Le cime si attestano tutte sui circa 2400 metri. Tra le principali da nord a sud il Sas de Mezdì, il Sassolungo di Cibiana, il Sasso di Bosconero, lo Sfornioi con tre cuspidi separate, il Sasso di Toanella e la Rocchetta Alta. E’ stato teatro di numerose coraggiose ascensioni alpinistiche.
Il rifugio Casera del Bosconero si raggiunge girando a destra dal Lago di Pontesei nella strada che da Longarone porta a Forno di Zoldo. E’ ai piedi dello Sfornioi, del Sasso di Bosconero e la Rocchetta Alta. Il sentiero è piuttosto impegnativo, ma la vista spettacolare ripaga ampiamente degli sforzi. E’ un vero rifugio montano lontano dai banali circuiti solitamente frequentati.
Il bivacco Baita Dare Copada allo Spiz de San Piero raggiungibile con ferrata dal rifugio Casera Bosconero o più facilmente da Fornesighe verso Forcella Cibiana.
Il bivacco Tovanella è accanto a Forcella Pezzei raggiungibile da Mezzocanale tra Longarone e Zoldo o dal vicino bivacco Casera Busnich partendo da Olantreghe nel comune di Castellavazzo. Seguendo il primo percorso ci si può inerpicare per Cima de la Serra e giungere fino al Sasso Bosconero lungo tutta la cresta. Per il secondo si passa davanti a Cima dell’Albero e si sconfina nella riserva.
Il bivacco Campestrin è invece ai piedi di Sfornioi e Torre Campestrin a est di dove la Y si ricongiunge ed è più agevolmente raggiungibile da Ospitale di Cadore. Da qui non manca il sentiero per attraversare il Sassolungo di Cibiana e direzionarsi sul Monte Rite.