Falcade Alto Dolomiti
Falcade Alto è stato il primo agglomerato urbano di Falcade, il comune della Val Biois più occidententale, raggiungibile dalla SS346 che da Cencenighe porta al Passo San Pellegrino verso la Val di Fassa. Sono visibili tra le più belle cime dolomitiche: Pelmo, Civetta, il gruppo del Focobon, le Cime d’Auta, il Mulaz, le Pale di San Martino e il gruppo della Marmolada.
Il borgo si è addensa attorno alla chiesa del quattrocento di san Sebastiano con annesso campanile in stile germanico, ad aula unica e con abside dipinto nell’omonima piazza in cui si scorgono anche la vicina storica fontana e l’osteria. Da qui si dipartono le stradine in sassi verso I Sech in basso e in alto verso Somor e Ai Ganz.
Percorrendole si riscopre il gusto tipicamente montano dei fienili in legno e delle case in pietra, costruite secondo i criteri antichi di chi ha saputo convivere con la montagna.
Un po' più giù non si può non notare la stupenda chiesa neogotica parrocchiale che fornisce l’accesso verso la località Molino, una zona molto frequentata per gli sport invernali. L’orgoglio verso la tradizione ha generato le associazioni Unione Ladina e il Gruppo Folk della Val Biois presenti lì vicino da cui si può intraprendere il tragitto verso il rifugio Bottari.
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