Il gruppo di Fanis o Fanes è un gruppo montuoso con sviluppo longitudinale a diagonale sudovest-nordest ed è composto dal Lagazuoi, Punte di Fanes e Cima Scotoni, il Monte Cavallo e il Forca Rossa. Il Forca Rossa gode di una sorta di mitizzazione degli sciatori per il suo percorso particolarmente impegnativo e per coraggiosi, mentre il Lagazuoi è molto conosciuto storicamente per le gallerie attrezzate e le trincee che lo hanno cionvolto lungo il conflitto mondiale, ed è così diventato tappa del “giro sciistico della Grande Guerra”. E’ delimitato a nord dall’omonima valle, a sud dai Passi Falzarego e Valparola e stretto tra la Val Travenanzes a est e il Piano Grande a ovest. La parte più orientale fa parte del Parco Naturale delle Dolomiti D’Ampezzo, mentre il rimanente è nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies.
Il rifugio Lagazuoi sul Lagazuoi Piccolo, sopra la Cengia Martini è facilmente raggiungibile dal Passo Falzarego con funivia o con l’omonima galleria che passa vicino a Punta Berrino. Rinomato come rifugio sciistico, è utilizzato anche per eventi e come avamposto storico della grande guerra, con le sue mitiche gallerie. Superando l’omonima forcella si va nella direzione delle Tofane ad est, mentre verso nord i sentieri si indirizzano al bivacco della Chiesa, verso le Punte di Fanes.
Ad est giunti nella Val di Travenanzes, è possibile prendere il sentiero per il Monte Cavallo fino al bivacco della Pace, e da qui lungo la cresta verso il Forca Rossa al bivacco Baccon Baborka. Invece dal bivacco della Chiesa c’è la stupenda ferrata Tommaselli che aggira Punta Sud e il piccolo ghiacciaio adiacente per poi correre sulla cresta fino a Cima Scottoni.
Il rifugio Scotoni facilmente raggiungibile dal rifugio Valparola all’omonimo passo è al Vallone di Lagazuoi, sotto i ghiaioni di Cima del Lago. Offre la possibilità di trekking a circa 2000 metri fra verdi pascoli, di arrampicate a cielo aperto e d’inverno è visitato da numerosi sciatori. Un percorso conduce tramite il Plan da Lega alla Capanna Alpina.