



Padola è l’ultimo paese del Veneto andando verso l’Alto Adige e le dolomiti di Sesto lungo la SS52 Carnica cui confluisce anche la SP532 da sud.
E' celebre soprattutto come località di villeggiatura sciistica, in zona val Grande, per il Museo della Cultura Alpina Ladina, nonché per l’antica stua. La vocazione turistica risale però ai tempi delle sorgenti termali solforose.
Nel grazioso piccolo centro montano ci sono la chiesa di san Luca con pianta a croce in stile misto gotico, rinascimentale e barocco dotato di dipinti, decorazioni di pregio e un campanile separato eretto successivamente e la chiesetta di Sant’Anna del XVII secolo a pianta ottagonale verso il passo di Monte Croce.
Ci sono numerosi itinerari di trekking, che possono condurre al rifugio Lunelli a nord-ovest, da cui parte una mulattiera verso il rifugio Berti al Popera. Da queste parti si può imboccare una stradina che conduce al Lago Popera con vista panoramica verso Croda Rossa, Pala Popera e Cima Undici. Verso nord-est vi è il più vicino rifugio Rinfreddo e in direzione sud-ovest si può visitare il bel lago di Sant’Anna, attrezzato a ristorante. La zona è inoltre equipaggiata con tragitti esplorativi percorribili in mountain bike.